COSENZA PRIMA DI TUTTO: LUIGI LUPO: “COSENZA IN DEGRADO”.

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Si erge forte il grido di protesta di Luigi Lupo per il degrado e il completo abbandono in cui versa oramai da anni la città di Cosenza: da Piazza Bilotti posta sotto sequestro, al centro storico per niente curato, per non parlare poi di Via Panebianco, Città 2000, Via degli Stadi, Via Popilia…….e anche e soprattutto le periferie.

Hanno chiuso una strada, Viale Parco, per farne il parco del benessere quando invece noi possediamo un parco naturale immerso nel verde, Viale Magna Grecia, che potrebbe divenire il vero parco,  il vero polmone del benessere perché già ricco di verde e ricco di opportunità per creare un percorso benessere. Peccato però che oggi questo viale, come tante zone della città, riversa in un degrado mai visto prima con rifiuti di ogni genere sparsi ovunque. Noi diamo la colpa alla politica ma la vera colpa è della mala politica. Ecco perché dobbiamo essere uniti e pretendere la bonifica di queste aree per reinventare l’uso degli spazi mettendo a sistema interessi ed opportunità di diversa natura. Bisogna, con il buon governo,  reinventare la città per renderla in linea con le nuove esigenze dell’uomo seguendo i cambiamenti che stiamo attraversando. Bisogna aggiornare la strategia comunale e la pianificazione urbana secondo la visione di una città nuova e migliorare la qualità urbana tutelando la ricchezza dei valori esistenti riqualificando gli spazi utilizzando le infrastrutture e/o i paesaggi già esistenti. Ecco perché il nostro grido deve essere unisono, perché noi siamo cittadini orgogliosi di questa bella “Cosenza”  e la mala politica non può permettere di farci vivere in situazioni di degrado che ci fanno vergognare della nostra città.

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